didattico

10. La Biblioteca Marciana dal 1850 al 1866

Lungo tutto il cammino che portò all'annessione di Venezia al regno d'Italia, la Biblioteca di San Marco, rimase in Palazzo Ducale in cui era stata trasferita nel 1812 durante l'occupazione francese, che l'aveva spogliata della sua antica sede sansoviniana. Il Palazzo Ducale, ormai privo della sua primaria funzione di governo era tuttavia una sede prestigiosa ma scomoda, poco adatta allo sviluppo e alla corretta conservazione delle collezioni librarie per i continui problemi di infiltrazioni d’acqua dai finestroni, per i rischi di incendio e di cedimento delle strutture.

Tag: 

9. Venezia nel 1866

Il 1866 fu un anno cruciale nella storia di Venezia: si chiudeva il periodo della lunga dominazione austriaca e la città entrava a far parte del Regno di Italia.

Già dai primi mesi dell'anno crescevano le aspettative dei patrioti veneziani per il nuovo clima politico europeo, come documentano una serie di pubblicazioni che, sotto un’apparenza innocua (la censura austriaca rimaneva sempre rigorosa), alludevano alla prossima unificazione col Regno d’Italia.

Tag: 

8. La resistenza degli uomini e quella delle donne

Il Risorgimento parlò la lingua della giovinezza e della passione, accendendo i cuori di uomini e di donne: questo slancio offrì spazi d'azione e di ridefinizione del destino a molti giovani ma anche a molte giovani donne: se a Venezia nel periodo del '48-9 queste erano state assai attive, dagli anni sessanta il loro protagonismo emergeva con più chiarezza, all'interno di un gioco di squadra intrecciato con gli esuli e con i promotori dell'attività cospiratrice fuori e dentro il Veneto.

Tag: 

7. Una calma apparente tra Belfiore e Villafranca

Chiusa la fase degli arresti legati ai processi di Mantova e cessato lo stato d'assedio che obbligava i locali a chiudere i battenti alle dieci di sera e le persone a rimanere a casa, la vita pareva riprendere il ritmo consueto, con le conversazioni ai caffè anche a ore inoltrate, il liston in piazza, i freschi notturni. Ma si trattava di una calma apparente.

Tag: 

6. I veneziani dei processi di Mantova

Venezia era stata l'ultima repubblica dell'impetuosa stagione del 1848-49 ad arrendersi all'assedio e al bombardamento austriaco, oppressa dalla fame e dal colera. Il governatore generale plenipotenziario Radetzky non pensò di fare sconti: Venezia dal 28 agosto del 1849 fu sottoposta a un ferreo regime di occupazione militare e penalizzata da un gravoso regime di tassazione e di “multe d'opinione” alle famiglie che avevano mostrato simpatie per la repubblica di Manin.

Tag: 

5. Esuli

La prima metà del XIX secolo vide un pressoché costante flusso migratorio di esuli politici dai vari stati della Penisola verso il resto d'Europa, in particolare dapprima la Francia e la Svizzera, in seguito il Belgio e l'Inghilterra, come conseguenza del fallimento di numerosi moti rivoluzionari.
Si tratta di un fenomeno che andò via via assumendo caratteri più popolari, anche a causa del coinvolgimento progressivo di componenti borghesi e operaie dovuto all'affermarsi di nuove teorie politiche e sociali e di pratiche sempre meno elitarie.

Tag: 

3. Amministrazione e vita civile

Alla metà del XIX secolo Venezia visse una situazione sociale ed economica fortemente critica: la limitazione del porto franco, con conseguente crollo del traffico commerciale, lo svilimento dell'Arsenale a vantaggio di Trieste anche per le occorrenze della marina militare, il trasferimento a Verona di molti uffici di direzione amministrativa, l'esodo di migliaia di abitanti, uniti al lascito materiale e morale di distruzione effetto della sconfitta del 1849, lasciavano alla città poche speranze di sviluppo e addirittura, secondo molti contemporanei, di sopravvivenza.

Tag: 

2. Una città turistica

Nel 1856 usciva a Venezia una nuova guida “di utilità pratica pel forestiere”, curata da Andrea Querini Stampalia.
L'impostazione si distaccava dalla ricca tradizione precedente, riservando una sezione piuttosto contenuta alla descrizione dei monumenti mentre veniva privilegiata la struttura dei servizi, dei negozi, delle attività commerciali e industriali, dei divertimenti.

Tag: 

1. L'immagine della città

Per molti secoli l'acqua aveva costituito il principale elemento di difesa della città e aveva scandito il suo ritmo di vita, la sua modalità di trasporto.
Divenuta sotto l'Austria città satellite di un impero, recisi i nessi che l'avevano mantenuta unita alle sue radici di terra e di acqua, Venezia cominciò allora a sentire la propria insularità come una limitazione se non come una sconfitta.

Tag: 

Pagine

Abbonamento a RSS - didattico