Notizie dal mondo della conservazione in biblioteca

Biblioteca Marciana newsletter

numero 4 - estate 2001

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Notizie dal mondo della conservazione in biblioteca

Vari progetti di conservazione e restauro diretti dall'Ufficio Conservazione o eseguiti al suo interno si sono ultimati o sono in corso di completamento: l'ampio lavoro di consolidamento e protezione di un fondo di carte geografiche, di cui danno conto di seguito Claudia Benvestito e Silvia Pugliese, si è concluso con un intervento complessivo di cura del deposito ex-strenne. Il celebre Mappamondo di Fra Mauro, in pergamena su legno, è stato dotato di un nuovo vetro filtrante i raggi U.V e I.R. e antisfondamento e si sono consolidati sia la cornice lignea che l'assetto generale, grazie all'opera della ditta di conservazione e restauro Capovilla-Pruneri.

Sta proseguendo il restauro dei volumi in cattivo stato del fondo delle Miscellanee Legate: per lo più opuscoli, taluni assai rari, provenienti dalla biblioteca di Apostolo Zeno e riuniti assieme dal poeta e studioso in stile sobrio e funzionale, con coperte di cartone, molte delle quali presentano cadute o mancanze del dorso, rottura o allentamento della cucitura e altri problemi.
Il delicato intervento di restauro, progettato dall'Ufficio Conservazione, e realizzato dal restauratore Alberto Ballotta di Parma sta consolidando tali legature, nel rispetto della forma libraria scelta dal bibliofilo.

È in via di completamento l'intervento di conservazione sul fondo francese Selz donato di recente, composto di volumi stampati tra la fine del XIX secolo e gli inizi del '900, che presentano le caratteristiche editoriali e materiali peculiari della produzione libraria del periodo cui appartengono: copertine assai esili in cartoncino sottile, carta acida prodotta con pasta di legno, strutture librarie fragili che testimoniano tuttavia la ricerca grafica e le tipologie librarie allora in voga.

Si tratta quindi di materiale privo alla nascita di quelle caratteristiche di lunga durata peculiari del sistema artigianale di produzione della carta e del libro di antico regime, ma pur sempre di opere di valore storico da salvaguardare.
Si è quindi escluso un intervento di legatoria di massa e si è optato per una protezione di ciascun volume con le copertine di polietilene e per un'opera di piccolo restauro a rinforzo delle coperte, della cucitura e dei fogli. Nonostante tale intervento i volumi rimangono delicati e necessitano di una manipolazione e di una lettura assai accurate, mentre parte del fondo, circa un 15%, dalla carta ossidata e friabile tipica dei brittle books, è purtroppo in pessime condizioni.
L'opera di protezione e consolidamento, sempre sotto la direzione dell'Ufficio Conservazione, è stata affidata a Elena Barbirato e Marianna Turatti della Libra, piccola società di legatoria artistica, conservazione e restauro di Padova.

Ultima notizia: il Breviario Grimani ha ora un nuovo e degno rivestimento e una migliore protezione, ideati dalla scrivente, realizzati e offerti dalla ditta Rubelli di Venezia. Grazie alla coperta di pregiata stoffa che si prolunga sino a coprire il taglio davanti e a serrare il corposo codice, i fogli pergamenacei dal ricco apparato illustrativo sono al riparo dalle condizioni ambientali, dalla polvere, dalla movimentazione in una elegante custodia.

Tiziana Plebani