Sorgenti della cultura tipografica nella penisola iberica Catalogo delle mostra bibliografica e documentaria A cura di Alessandro Scarsella Con schede di: P.Cadelano J.Martin Abad Joana Escobedo O.Granzotto G.Mazzucco Antonella Panzino D.E.Rhodes M.V.Sul Mendes L'esposizione nella Biblioteca del Longhena Il saggio espositivo annesso alle due giornate di lavoro intende proporre una cavalcata bibliografica finalizzata a due obbiettivi paralleli. Il primo di offrire una sommaria informazione bibliografica: le note alle schede vorrebbero suggerire in tal senso gli elementi salienti di un aggiornamento bibliografico di materia iberistica, quali principalmente la pubblicazione di nuovi cataloghi e le attività di scavo e di reperimento di esemplari sconosciuti. Particolarmente rilevanti appaiono nell'ambito, da una parte la pubblicazione del catalogo degli incunaboli posseduti dalle biblioteche portoghese, dall'altra (già in una fase più avanzata della ricerca) gli studi sul collezionismo in corso nelle due sedi di Madrid, la Nacional e la Real - con il complemento di una promozione del materiale antico in facsimile, avanzata con un'esemplare politica di collaborazione editoriale. Il secondo scopo, più implicito, è quello di rendere omaggio ai maestri passati e presenti dell'indagine antichistica che, se riscontra nell'incunabolistica il suo momento più qualificato e affascinante, estende la sua metodologia oltre i confini del XV sec., identificandosi in una certa sensibilità e in un modo di conoscere il materiale schiettamente umanistico, vale a dire credibile ed efficace sul terreno delle scienze umane considerate nel loro complesso. Per il resto la scelta di cimeli della Biblioteca ciniana attira l'attenzione su nessi comparatistici, sui quali occorre ancora fare piena luce, relativi alla collaborazione dell'editoria italiana alla costituzione della cultura tipografica iberica alle sue sorgenti. Per cui la committenza di mercanti e librai spagnoli, per la pubblicazione in Italia di stampe di largo consumo, pone le basi per nuove esperienze. Quale sarà per esempio quella di Antonio Martinez che, da Salamanca a Roma, trasferisce il proprio estro imprenditoriale dalla letteratura cavalleresca allo sfuttamento commerciale dei grandi progetti grafici del Rinascimento. La sezione dedicata alla Marciana giustifica l'interesse non marginale di questo antico istituto per le culture iberiche. Dai manoscritti lulliani all'archivio di Mariano Fortuny jr., attraverso il Libro d'Ore di Maria di Navarra e i tesori bibliografici del legato Araujo, si configura una tradizione indubbiamente multiculturale che, sebbene innervata sull'internazionalità di Venezia, risulta tuttora attiva e aggregante sul terreno specifico dei compiti di conservazione e delle occasioni di ricerca. ___________ SEZIONE LUSITANA Biblioteca Nacional - Lisboa 1. Catálogo de Incunábulos, introdução e indices por Maria Valentina C.A. Sul Mendes, Lisboa, Biblioteca Nacional, 1988, 444 p. Descrizione di 1359 pezzi (registro delle segnature, segnalazione delle provenienze e delle note di possesso). 2. Incunábulos na Biblioteca Nacional. Tipografia portuguesa e estrangeira. Catálogo da Exposiçao [...], Lisboa, Biblioteca Nacional, 1988, 61 p. Pina Martins, massimo conoscitore dell'Umanesimo lusitano, sottolinea nell'introduzione l'importanza della mostra (avente luogo nel quinto centenario dell'introduzione della stampa in Portogallo: 1487), per la presenza non solo della Bibbia delle 42 linee - esemplare posseduto dalla Nazionale di Lisbona (Inc. 305-306) - ma sopratutto di 18 delle 28 edizioni quattrocentesche portoghesi conosciute, tra cui il Pentateuco in ebraico (stampato a Faro, da Samuel Gascon , il 30 giugno 1487). 3. Os Incunabolos das bibliotecas portuguesas, coordenação e organização de Maria Valentina C.A. Sul Mendes, Lisboa, Secreteria de Estado da Cultura - Instituto da Biblioteca Nacional e do Livro, 1995, 2 v. Catalogo collettivo short-title di 38 biblioteche portoghesi. Dallo scorrimento degli indici accuratissimi ammontano a 20 gli incunaboli stampati in Portogallo, mentre è lo spagnolo la lingua percentualmente, beninteso, dominante nel quadro statistico d'insieme delle lingue moderne 4. V Centenário do livro impresso em Portugal 1487-1987. Colóquio sobre o livro antigo - Lisboa, 23-25 de Maio de 1988. Actas, Lisboa, Biblioteca Nacional, 1992, 583 p. Il volume raccoglie 36 contributi (compreso il saggio introduttivo di Pina Martins: Temas e problemas do livro em Portugal) suddivisi in cinque sezioni, rispettivamente dedicate a produzione, diffusione, bibliografia, bibliologia e restauro del libro antico in Portogallo. 5. No quinto centenário da Vita Christi. Os primeiros impressores alemães em Portugal, Lisboa, Instituto da Biblioteca Nacional e do Livro, 1995, 140 p. Vero e proprio "monumento paleotipico" dell'incunabolistica lusitana, la Vita Christi di Ludolfo di Sassonia venne stampata a Lisbona in quattro tomi, tra maggio e novembre 1495, dai tipografi tedeschi Nicolau de Saxonia e Valentino de Moravia. La mostra intende documentare il contesto bibliografico e le tecniche di composizione del testo, con raffronti a successive edizioni di stampatori tedeschi attivi nella capitale e ampi specimina dei caratteri e del corredo xilografico. 6. Maria Valentina C.A. Sul Mendes, Em torno da ediçao de Valentim Fernades da Grammatica Pastranae, "Revista da Biblioteca Nacional", II (2), 1987, pp. 43-49. Descrive le tre impressioni di Valentim Fernandes del 1497, separando la grammatica di Juan de Pastrana dai, contributi bibliograficamente distinti di Pedro Rombo (Inc.1426) e António Martins (Baculum caecorum-Inc1427). 7. Maria Valentina C.A. Sul Mendes, Um incunábulo descoberto na Biblioteca Nacional: Certificado de Indulgências de Inocêncio VIII, "Revista da Biblioteca Nacional", VIII (1), 1987, pp. 99-115. Recupero recente dal fondo di biblioteca, appare stampato solo su un lato della carta italiana con la stessa filigrana delle risme usate da Elieser Toledano (ma diversa da quella dei due esemplari conimbricensi, gli unici finora noti). Generalmente la carta utilizzata dai prototipografi lusitani era italiana. L'indizio tuttavia non basta per l'attribuzione, che risulta a tipografo ignoto di Lisbona, tra gli anni 1486-1493. Biblioteca Nacional (Brasil) 8. Catálogo de incunábulos da Biblioteca Nacional do Rio de Janeiro, Rio de Janeiro, Ministério da Educaçao e cultura, 1956, 377 p. Degli esemplari numerati da 1 a 187, 110 risultano impressi in Italia, 17 in Ispagna, 1 solo in Portogallo. Accurate e graficamente pregevoli le descrizioni semifacsimilari, con indicazioni delle particolarità dell'esemplare (miniature, postille a margine ecc.), ma senza trascrizione delle provenienze e dei possessori. Il fondo risulta composto dalla Coleção Regia e successive acquisizioni. 9. Catálogo de incunábulos da Biblioteca Nacional. 2ª edição revista e aumentada, Rio de Jainero, Departemento de Referência e Difusão, 1998, 256 p. Accanto ad aggiornamenti di tipo formale, il catalogo registra l'addenda di 29 edizioni, per un totale di 216 rispetto alle 187 elencate nel 1956. 10. Quinhentistas portugueses da Biblioteca Nacional, Rio de Janeiro, A Biblioteca, 1997. Il catalogo delle cinquecentine portoghesi (360) risulta corredato da un ampio apparato di indici, comprensivi delle provenienze e delle note di possesso. 11. Catálogos Brasileiros de Obras Raras publicados por bibliotecas e instituições brasileiras, Rio de Janeiro, A Biblioteca, 1997, 36 p. Tra gli strumenti segnalati, il catalogo della Biblioteca di Bahia, il primo di una biblioteca stampato in Brasile nel 1818. 12. I Repertório Bibliografico Nacional de obras dos séculos XV e XVI, Rio de Janeiro, A Biblioteca, 1989, 77 p. Recupero di libri posseduti da biblioteche e archivi brasiliani, tra cui quattro incunaboli: 3 veneziani e il Liber Chronicarum dello Schedel (Biblioteca Municipal M.De Andrade, São Paulo). FACSIMILI E EDIZIONI 13. Tratado de confissom (Chaves, 8 de agosto de 1489), leitura diplomática e estudo bibliográfico por José V. De Pina Martins, Lisboa, Imprensa Nacional, 1973. 14. Marco Paulo. O livro de Marco Paulo - O livro de Nicolao Veneto - Carta de Jeronimo de Santo Estevam, conforme a impressão de Valentim Fernandes, feita em Lisboa em 1502, por Francisco Maria Esteves Pereira, Lisboa, Officina Gráficas da Biblioteca, 1922. 15. A muito devota oraçam da Empardeada - La muy devota Oración de la Emparedada, edición, traducción y notas Juan M. Carrasco González, estudio preliminar María Cruz García de Enterría, Mérida, Editora Regional de Extremadura, 1997, 2 v. Si tratta dell'unico esemplare noto della traduzione portoghese del testo spagnolo citato nel Lazzarillo de Tormes (ma segnalato fin dal 1485), reso finalmente disponibile nella sua integrità in seguito al recente ritrovamento di un fondo antico cinquecentesco a Barcarrota in Estremadura SEZIONE ISPANICA Biblioteca Nacional - Madrid 16. Juliàn Martín Abad, Catálogo general de incunables en bibliotecas españolas (CIE). Adiciones y correcciones (I), Madrid, Biblioteca Nacional, 1991, 95 p. 17. Juliàn Martín Abad, Catálogo general de incunables en bibliotecas españolas (IBE). Adiciones y correcciones (I), Madrid, Biblioteca Nacional, 1994, p.89. Aggiornamenti successivi all'IBE (vol.II pubblicato nel '90, con l'addenda di 266 post-incunaboli) grazie allo spoglio di 42 biblioteche, per un totale di 6403 edizioni descritte 18. Juliàn Martín Abad, Catálogo de incunables de la Biblioteca Nacional . Segundo Apéndice, Madrid, Biblioteca Nacional, 1993, p.99. Schede del tipo IBE (prive di registro delle segnature) con notizie sulle particolarità dei 75 77 esemplari. Ma vedi la scelta in appendice del presente catalogo. 19. El libro antiguo español. Actas del primer Coloquio Internacional (Madrid, 18 al 20 de diciembre de 1986), al cuidado de María Luisa López-Vidriero y Pedro M. Cátedra, Salamanca, Ediciones de la Universidad de Salamanca - Biblioteca Nacional de Madrid - Sociedad Española de Historia del Libro, 1988, p.437. Raccoglie 26 studi prevalentemente dedicati al XVI sec., con note preliminari dedicate da F.Rico e A.J.C. Bainton alla memoria di Frederick John Norton (1904-1986). Rilevante l'inserimento negli atti del catalogo ricostruttivo basato sull'inventario di Fernando Colombo: "Regestrum B" (A.L.-F. Askins, Muestrario de incunaboles hispánicos extraviados de la Biblioteca Colombina, pp. 37-53). 20. Juliàn Martín Abad, Los incunables de las biblioteca españolas. Apuntes históricos y noticias bibliográficas sobre fondos y bibliófilos, Valencia, Vicent García Editores, 1996, p.171. "Storia provvisoria della formazione delle collezioni spagnole di incunaboli" (p.16), conclusa da un ampio aggiornamento bibliografico ragionato. FACSIMILI E EDIZIONI FACSIMILI PUBBLICATI DALLA BIBLIOTECA NACIONAL IN COLLABORAZIONE CON VICENT GARCÍA EDITORES 21. Enrique de Villena, Libro de los trabajos de Hércules, Zamora, Antón de Centenera, 1483. 22. Alfonso de la Torre, Visión deleitable de la filosofía y de las otras ciencias, Tolosa, Juan Parix y Esteban Clebat, 1489. 23. Exemplario contra los engaños y peligros del mundo, Zaragoza, Pablo Hurus, 1493. 24. Giovanni Boccaccio, De las mujeres illustres en romance, Zaragoza, Pablo Hurus, 1494. "La traduzione spagnola del De mulieribus claris è stata trasmessa da un incunabolo stampato a Saragozza (Z) e da una stampa cinquecentesca di Siviglia (S) che dipende dall'incunabolo. Il testo castigliano è sostanzialmente fedele all'originale con qualche intervento del traduttore" (D.Ferro, rec. di La traduzione spagnola del "De mulieribus claris", intr. e ed. critica a cura di G.Boscaini, Verona 1985, in "Rassegna Iberistica", 25, 1986, p.32) 24. Jodocus Badius Ascensius, Stultiferae naves [...], Burgos, Fradique de Basilea, [1500]. 25. Saladinus Ausculanus, El compendio de los boticarios, Valladolid, Arnai Guilén de Brocar, 1515. Real Biblioteca 26. Catalogo de la Real Biblioteca. Incunables. Tomo X, por M.López Serrano y P.García Morencos, Madrid, Patrimonio Nacional, 1989, 247 p. Propone la descrizione comprensiva del registro delle segnature e di note accurate, preceduta di una introduzione storica, di 251esemplari, in alcuni casi testimoni unici. 27. Los libros de Francisco de Bruna en el Palacio del Rey, prólogo: Francisco Aguilar Piñal, dirigido por María Luisa López-Vidriero, Sevilla, Patrimonio Nacional, Fundación El Monte, 1999, 652 p. Catalogo della settecentesca collezione Bruna annessa alla Real Biblioteca, comprendente 15 incunaboli (descrizione analitica, con attenzione alle particolarità degli esemplari e alla legatura). FACSIMILI E EDIZIONI 28. Marco Polo, Delle maravigliose cose del mondo, Venezia, Giambattista Sessa, 1496. 29. María Luisa López-Vidriero, Delle meravigliose cose del mondo, estudio y traducción de la edicion véneta de 1496, Valencia, Vicent García Editores, 1997, 159 p. Introduzione storica, commento e traduzione dell'esemplare della Real Biblioteca (proveniente dalla biblioteca Gondomar), riprodotto in facsimile dall'editore valenciano Vicent García. La collaborazione editoriale conferma una strategia finalizzata alla fruizione del libro antico e (perché no?) al recupero dell'esperienza della sua lettura. 30. María Luisa López-Vidriero y Pedro M. Cátedra, La imprenta y su impacto en Castilla, Salamanca, Cervantes Industrias Gráficas, 1998, 97 p. Riflessione critica d'insieme sulle dimensioni e gli effetti socio-letterari dell'introduzione dell'arte della stampa in Castiglia, valutando i contributi dei singoli centri della produzione maturata all'interno di una tipologia libraria ritenuta omogenea per tutta la Spagna e perdurante fino alla prima metà del Cinquecento (caratterizzandosi tra l'altro per l'uso della littera gotica). Museo de Pontevedra 31. Antonio Odriozola, Catálogo de libros litúrgicos, españoles y portugueses impresos en los siglos XV y XVI, Pontevedra, Museo de Pontevedra, 1996, 557 p. Opera postuma del grande bibliografo gallego scomparso in un incidente automobilistico nel 1987, basata su una ricerca iniziata nel 1962, pubblicata a cura di Juliàn Martín Abad e Francesc Xavier Altés i Aguiló, con un ampio apparato di indici, concernenti anche luoghi di stampa non iberici. Il taglio iberistico unificato colloca il contributo di Odriozola nel solco tradizionale delle bibliografie dello Haebler, del Norton e dello short-title catalogue di Sir H. Thomas. Biblioteca de Catalunya 32. Bibliographica. Documents dels segles VIII-XX, Barcelona, Biblioteca de Catalunya, 1993, 121 p. Catalogo di mostra generale del materiale raro presente nelle collezioni della Biblioteca Nacional de Catalunya (per una descrizione sommaria vedi l'annesso studio di Joana Escobedo, Reserva Impresa i Col·lecions Especials, pp.31-39). 33. Typographica. L'edició catalana, del libre incunable al 1939, introducció a càrrec de Joana Escobedo, Barcelona, Biblioteca de Catalunya, 1996, 69 p. Catalogo della mostra sulla storia della stampa catalana (esposti 15 incunaboli e 49 cinquecentine). "Il motivo che giustifica l'enorme interesse della collezione di incunaboli della Biblioteca de Catalunya non risiede nella sua ampiezza, quanto piuttosto nella rarità dei pezzi [...]. La sua collezione che, in quanto a numero di esemplari occupa in Spagna il tredicesimo posto, si colloca al secondo, subito dopo la Biblioteca Nacional di Madrid, se si considera la presenza di esemplari di edizioni uscite da torchi spagnoli del XV sec. " (J.Martín Abad, Los incunables de las biblioteca españolas, cit., p.50). 34. Joana Escobedo, Un incunable català retrobat [Horae secundum ordinem sancti Benedicti. Barchinone. Johannes Luschner, 1498(?)], Barcelona, Biblioteca de Catalunya, 1992, 71 p. Introduce la trascrizione del testo e la riproduzione facsimilare dell'esemplare (un fascicolo di otto carte) proveniente dalla biblioteca Marés acquisita negli anni Ottanta. SEZIONE ITALIANA Biblioteca Nazionale Marciana - Venezia 35. Joaquim de Araujo, Cidades estranjeiras, onde teem sido impressos livros portuguêses, Genova, Stab. Pellas, 1909, 21 p. Rarissima plaquette dedicata per nozze al Viscondes de Faria, contenente un elenco di luoghi di stampa di edizioni in lingua portoghese (la più antica: Compendio e somario de confessores, Salamanca, 1572, in-ottavo). Poeta, collezionista , comparatista e animatore culturale, Joaquim de Araujo (1858-1917) risiedette a lungo in Italia in qualità di diplomatico, lasciò alla Marciana (che l'acquisì solo nel 1947) la biblioteca di circa 5000 volumi di notevole interesse iberistico e l'imponente carteggio (vd. A correspondência entre J. De Araujo e E. Teza (1895-1910), coordenação e organização geral de Manuel G. Simões, Lisboa, Colibri, 1998). 36. Mostra del libro portoghese, Venezia 13 giugno - 5 luglio 1967, Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, 1967, 83 p. Istituto ospitante la rassegna di editoria lusitana, la Marciana contribuiva alla manifestazione con l'esposizione di alcuni rari esemplari e manoscritti provenienti principalmente dai legati Araujo e Teza. Per l'incunabolistica venivano proposti le Orationes di Fernando de Almeida, stampate a Roma nel 1493 e il Tesoro dei poveri del Papa potoghese Giovanni XXI (Pedro Julião Rebello), Firenze 1490. Curatrice della mostra, la docente di iberistica e funzionaria della Marciana Angela Mariutti de Sánchez Rivero (1900-1981). 37. Carte Mariutti Curiosità bibliografiche a) Quaderno fitto di appunti bibliografici di Angela Mariutti de Sánchez Rivero, dedicati a edizioni spagnole del XVI sec. possedute dalla Marciana. Il catalogo, iniziato con la voce "Azpilcueta" rimase allo stato embrionale. Attualmente il progetto, tuttora in corso, di un catalogo di cinquecentine spagnole possedute da biblioteche veneziane è stato ripreso da Dennis E. Rhodes. La ricchezza dei giacimenti, ancora pressoché intatti, del fondo ispanico della Marciana, risulta comunque confermate dal recentissimo articolo di C.Griffin, An Unlucky Number of Seville Imprints, "Gutenberg-Jahrbuch", 1999, pp.146-155, in cui si descrive nell'esemplare marciano (Rari 539) un'edizione dimenticata dei Cromberger (La historia de los dos enamorados Flores y Blancaflor). Segnalazioni per Palau b) Il quaderno contiene indicazioni per la seconda edizione del Manuel del librero hispáno-americano, relativa a volgarizzamenti e traduzioni di autori spagnoli. Editori veneziani di opere iberiche e iberoamericane - Tipografi veneziani c) Appunti (in successione alfabetica) per la pubblicazioni di annali quattro-seicenteschi della tipografia veneziana di interesse ispanistico, con particolare attenzione alle edizioni italiane di Antonio De Guevara. Sulla figura e l'opera di Angela Mariutti, consorte di Angel Sánchez Rivero (conservatore della collezione del Duca D'Alba) e collaboratrice di Mariano Fortuny jr., vedi il ricordo e la bibliografia in calce di A. Frasson ("Ateneo Veneto", 171, 1984, pp.321-324) e la scheda pubblicata da M.Carboni, nel catalogo Seta e Oro, Venezia, Arsenale, 1997, p.196. Alla volontà della Mariutti si deve infine il deposito dell'archivio Fortuny presso la Marciana. 38. Repertorio bibliografico delle opere di interesse ispanistico (spagnolo e portoghese) pubblicate prima dell'anno 1801 in possesso delle biblioteche veneziane, a cura di M.C. Bianchini, G.B. De Cesare, D. Ferro e C. Romero, Venezia, CNR (Gruppo di Studi di Ispanistica), 1970, 408 p. Catalogo collettivo veneziano di edizioni antiche di materia iberistica messo a punto da docenti universitari tuttora attivi presso la redazione della rivista "Rassegna Iberistica". 1878 le voci , in ordine alfabetico, corredato da indici completi (anche per soggetti e per nomi dei traduttori). 39. Rassegna Iberistica 60, 1997 Il fascicolo pubblica a pp. 31-33 la nota di D.E.Rhodes, Contributo alla storia della stampa a Logroño nel 1511, dedicato all'esemplare marciano dei Libri minores di Antonio de Nebrija. 40. Libro de Horas de la reina María de Navarra, Barcelona, Moleiro Editor, 1996, 2 v. Facsimile del codice Marc. Lat. I, 104 (=12640), esemplato nel nord della Spagna nella prima metà del XIV sec. e pervenuto in Marciana dalle collezioni veneziane, prima Andrighetti, quindi Marcello. Bibioteca della Fondazione G. Cini (schede di D.E.Rhodes) 41. Missale Maioricense [16 IX 1506]. (Colophon:) Impressum Venetijs per Lucam Antonium de Giunta florentinum ... arte vero et industria magistri Ioannis Emerici alemani et sociorum: impensis autem magistri Iacobi Hirdis librarij maioricensis ... Completum quidem. xvj. kalendas octobris. M.d.vj. nostre salutis anno. 2° + 8 ++ a-z 8 A-G8 ff. num. ccliiij Sander 4708 Esemplare della collezione di Vittorio Cini descritto da De Marinis, Il Castello di Monselice. Raccolta di antichi libri figurati, Verona, Officina Bodoniana, 1941, p.74. Da sottolineare la committenza del libraio majorchino Jacobus Hirdis. 42. Nebrissensis, Aelius Antonius Gramaticae introductiones, cum aliis eiusdem et aliorum de re literaria opusculis. Venetiis, per Gregorium de Gregoriis, impensis Michaelis Riera mercatoris Barchinone, 1 luglio 1508 (epist. in data 20 VII 1508). 2° a-r 8. ff. num CXXXV. Essling 1598 De Marinis, cit., pp.77-78 Edizione commissionata da un mercante catalano, presente nei cataloghi delle biblioteche Nacional e Universitaria di Barcelona. Sul frontespizio lo stemma della monarchia di Castiglia e Aragona. Interamente in caratteri gotici, solo la carta finale risulta stampata in romano, con la lettera di Giovanni Morelli a Felipe Ferrer y Ferrando (si augura che il libro si Antonio De Nebrija torni in Spagna "Venetis characteribus expolitum"). 43. Palmerin de Oliua y sus grandes fechos. Nueuamente emprimido. (Colophon a c. Q7 v. :) Emprimido en Venetia por Gregorio de Gregorijs. a. Xiij del mes de Nouiembre. M.D.XXVI. 2° A-Q8 . Ultima carta bianca. ff. num CXXVII. Sander 5397. Esemplare proviene dalla Biblioteca Cini del Castello di Monselice (De Marinis, cit., p.88). 44. Primaleón. Primaleón. Los tres libros del muy esforçado cauallero Primaleon et Polendos su hermano hijos del Emperador palmerin de Oliua. (Colophon:) Acabase de imprimir en la inclita ciudad del Senado Veneciano. oy primero dia de Hebrero del presente Año de mil y quinientos & trenta quatro del nacimento del nuestro Redemptor. y fue Impreso por M.Iuan Antonio de Nicolini de Sabio alas espesas de M.Zuan Batista Pedreçan Mercader de libros che esta al pie del puente de Rialto & tiene por enseña la Tore. 2° +8 a(A)-y8; Z10 AA-KK8 ff. num CCLXII Sander 5878 Molte xilografie di piccolo formato intercalate nel testo (De Marinis, cit., p.96). 45. Mostra di legature antiche dalle raccolte della Fondazione Cini, a cura di Gabriele Mazzucco e Orfea Granzotto, catalogo fuori commercio, 1999. "La varietà dei manufatti esposti testimonia - riferiscono i curatori in apertura di catalogo - la ricchezza delle raccolte della Fondazione. Come noto, il fondo librario antico della Fondazione comprende alcuni preziosi manoscritti e circa 2000 libri a stampa, in gran parte figurati, tutti della più alta qualità. Essi sono il frutto di un'attenta selezione, effettuata per incarico del senatore Vittorio Cini da grandi bibliofili come Tammaro De Marinis, che potè assicurare tra l'altro alle raccolte del conte Cini buona parte della biblioteca del famoso collezionista e studioso Victor Massena principe di Essling". APPENDICE FOTOGRAFICA Biblioteca Nazionale Marciana - Venezia Legature moresco-ispaniche (O.Granzotto - G.Mazzucco) * Cod. Marc. Lat. III 55 (=2205). Petrus de Aquila. Quaestiones in quartum librum sententiarum. Membr. , sec. XIV; legatura in assi e cuoio del secolo XV. * Cod. Marc. Lat. IV 38 (=2300). Gregorius X. Constitutione novae editae in Concilio Lugdunensi. Bonifacius VIII. Constitutio. Membr., sec. XIV; legatura in assi e cuoio del sec. XV. * Cod. Marc. Lat. VI 145 (=2756). Opera Porphyrii, Aristotelis, Gilberti Porretani a Boethio interprete. Membr., sec. XIV; legatura in assi e cuoio del secolo XV. * Cod. Marc. Lat. VI 221b (=3647). Marsilius de Ingen. Quaestiones quorum librorum de generatione et corruptione Aristotelis. Cart., sec. XV; legatura in assi e cuoio del sec. XV. * Cod. Marc. Lat. XIII 15 (=3988). Grammatica graeca. Cart., sec. XV; legatura in assi e cuoio del secolo XV. * Cod. Marc. Lat. V 14 (=2873). Gaufridus de Trano. Summa super tituli decretalium. Membr., sec. XIV; legatura in assi e cuoio del secolo XV. * Cod. Marc. It. VII 369 (=7661). Dandolo, Andrea. Statuto. Capitoli dei naviganti. Cart., sec. XV; legatura in assi e cuoio del secolo XV. * Cod. Marc. Gr. X 20 (=451). Moscopulo, Manuele. Erotemata grammatices ... Cart., sec. XV; legatura in assi e cuoio del secolo XV. Incunaboli marciani (P.Cadelano) Las siete Partidas de Alfonso X el Sabio, con las adiciones de Alfonso Diaz de Montalvo [1491] (Colophon a c. GGG5v:) Fueron impressas enla muy noble et muy leal cibdad de Seuilla: por commission de Rodrigo de escobar: et de Melchior gurrizo mercadores de libros. Imprimieron las maestre paulo de colonia et Johannes pegniczer de nuremberga et Magno et Thomas compañeros alemanes. Acabaronse de imprimir a.xxiiij.dias de deziembre...de mill et quatrocientos et nouenta et vn annos ... 2° Plutarchus, Las Vidas traducidas por Alfonso de Palencia. La primera parte [1491] (Colophon p.te I a c. xx7v:) Ambos volumines se imprimieron en seuilla con industria de Paulo de Colonia: et de Johannes de Nuremberg et de Magno: et de Thomas Alemanes. (Colophon p.te II ricavato da BMC X, 34:) Se acabaron de imprimir a dos dias del mes de Iulio.de.M.ccccxcj.annos 2° Riccoldus Florentinus, Improbatio Alcorani [1500] (Colophon a c. d10r:) Impressus Hispali: per Stanislaum Polonum anno...m.d. xx.die marcij 4° Jéronimo Torrella, De imaginibus astrologicis [dopo il 1.XII.1496] (Colophon a c. m4r:) Et completum est hoc opusculum prima mensis Decembris anno...Mcccclxxxxvj. Impressum est...Valentie per alfonsum de orta 4° Biblioteca Universitaria di Sassari (A.Panzino) * Repertorium de pravitate haereticorum, examinatum per Michaelem Albert. Valencia [Lambert Palmart], 16 IX 1494. * Tommaso d'Aquino, santo Super Politicorum Aristotelis. Barcelona, Pierre Brun e Nikolaus Spindeler, 18 XII 1478. Biblioteca Nacional - Lisboa (V. Sul Mendes) * Vita Christi (1495) O Calvario e os Reis em adoração * Historia de mui nobre Vespasiano (1496) * Juan de Pastrana, Grammatica [...], Lisboa, Valentim Fernandes , 1497 (Folha de rosto e Árvore gramatical) * Evangelhos e Epístolas, Porto, Rodrigo Álvares, 1497 (Incipit) Biblioteca de Catalunya (Joana Escobedo) * Bulla. [Butlla de la Santa croada per a la defensa de Rodes (en llatí) Maioricae: s.n., 1480] Xilogràfica. * Aristòtil. Ethica ad Nicomachum. Politica. Oeconomica, Leonardo Aretino interprete. [Barchinone?: Henricus Botel, Georgius vom Holtz et Johannes Planck, 1473]. * Curci Ruf, Quint. Història de Alexandre, transferida del toscà per Lluís de Fenollet.Barcelona: Pere Posa i Pere Bru. 16 de juliol, 1481. * Josef Flavi. Llibre de les antiquitats judaycas. Barcelona: Nicolau Spindeler. 1r. d'abril, 1482. * Santcliment, Francesc. Suma de la art de arismètica. Barcelona: Pere Posa, 1482. * Constitucions fetes per lo rey don Ferrando en la segona Cort de Cathalunya. Barchinone: Joan Rosenbach. 14 de febrer, 1494. * Eiximenis, Francesc. Llibre de les dones. Barcelona: Joan Rosenbach. 8 de maig, 1495. Gravat acolorit a mà. * Eiximenis, Francesc. Psaltiri devotissim. Trad. per Guillem Fontana. Girona: Diego de Gumiel. 20 de març, 1495. * Missale Barcinonense. Barcinone: Didacus de Gumiel. 28 de març, 1498. * Pseudo-Bonaventura. De instructione novitiorum. De quattuor virtutibus cardinalibus. In Monasterio BMV de Monteserrato: Johannes Luschner. 16 de juny, 1499. Biblioteca Nacional - Madrid (J.Martín Abad) * Bula. Bula de indulgencias en favor de la cristianización de Guinea y las Islas Canarias. [Sevilla. Antonio Martínez, Bartolomé Segura y Alfonso del Puerto. c. 1472-73(?)]. GW 73: "[c. 1480]", Einbl. 46. "[c. 1480]", Haebler 111(6): "[c. 1480]", Vindel: Arte V 7: "[1478-80]". Wohlmuth, Harry: "Las más tempranas bulas de Indulgencias españolas impresas: nuevos datos sobre la fecha de impresión de la "Bula de Guinea" y de la introducción de la Imprenta en Sevilla", en El Libro Antiguo Español : Actas del segundo Coloquio Internacional (Madrid). Al cuidado de María Luisa López-Vidriero y Pedro M. Cátedra. Salamanca, etc. Universidad, etc. 1992, pp. 493-553. BNM, I-271010. Montada dentro de una carpeta de perg. con la indicación en la tapa: "Bula de indulgencias // (SEVILLA) // (Antonio Martinez Alonso del Puerto // Bartolome Segura) // (1477?)". Perteneció a Ludwig Rosenthal, de Munich, y sucesivamente a James P.R. Lyell, cuyo ex-libris luce, acompañado de la sign. topográfica D.7.10, y finalmente a Harry Wohlmuth. * Leyes. Leyes del cuaderno nuevo de las rentas de las alcabalas y franquezas, dadas por los reyes Fernando V. e Isabel I. de Castilla en la vega de Granada, 10 dic., 1491. [Sevilla. Estanislao Polono, c. 1500]. Fol. GW 9762: "[c.1494/99]". IBE 3510. BNM,I-2712 Ejemp. único conocido, mútilo de las h. [a] y [a6-b ij] y con algunas h. reforzadas con papel. Picaduras de polilla y manchas de humedad. Apost., dibujos infantiles y manecillas marg.; y zonas subrayadas. Adquirido a Maggs Bros, de Londres. Encuadernación en holandesa. Título en oro, a la inglesa, en el lomo: "FERDINAND AND ISABELLA CUADERNO DE ALCABALAS C 1494-8". * Tostado, Alfonso. Exposición sobre la forma de oir la Misa. [Sevilla. Pablo de Colonia, Juan Pegnitzer, Magno Herbst y Tomás Glockner, c. 1491-92]. 4º. IBE 6280. BNM, I-271011 Manchas de humedad. Adquirido a D. Antonio Moreno Martín ("Granata"). Encuaderación en cartón forrado de papel de aguas. * Tractatus. [Tractatus suppositionum, ampliationum, apellationum consequentiarum et probationum.] [Salamanca. Impresor de Antonio de Nebrija: Introductiones Latinae (Haebler 459), c. 1491-1494]. 4º. John Goldfinch: "Un unrecorded Salamanca incunable", en Gutenberg Jahrbuch, 1990, pp. 84-88. BNM, I-2720 Adquirido a la Librería Editorial José Porrúa Turanzas. Perteneció previamente a Maggs Bros. * Horae. Officia quotidiana, sive Horae cuiuslibet dei. Caesaraugustae : Georgius Coci, Leonardus Hutz et Lupus Appentegger, 30 julio 1500. 8º. C.4466, IBE 2969, Haeb 490 Kurz 285 =288 +287, Vindel IV, 98, Sánchez 75 Debe anularse la noticia IBE 2968. El motivo es que la información Kurz 185 = 288 + 287 no es correcta, teniendo a la vista el ejemplar BNM BN, I-871/872 (inc.), que ocasiona esta entrada en el IBE. Construyendo la curiosa historia bibliográfica de ese ejemplar puede señalarse lo siguiente: en [Pedro Álvarez de Olmeda de la Cuesta:] Catálogo de libros preciosos impresos y manuscritos [del Marqués de Camponuevo, que tiene en venta por comisión P. Vindel]. [Madrid, Pedro Vindel], 1911, pp. 6-11, n. 8 y 9, se ofrecen las noticias de estos volúmenes, que Francisco García Romero, en "Algunas correcciones y adiciones a la Bibliografía Ibérica del siglo XV del Dr. K. Haebler". Madrid, 1920, n. 8 y 9, incorpora definitivamente a la bibliografía española de incunables. Ambas noticias pasarán a Kurz 287 y 288, respectivamente. Vindel, IV, 98, al ofrecer la noticia de la edición de Officia quotidiana s. Horae cuiuslibet diei. Zaragoza. Jorge Coci, Leonardo Hutz y Lupo Appentegger, 1500, recuerda el ejemp. de la "Biblioteca del Príncipe de Fürstenberg, en Donaueschingen" y señala que "en la Biblioteca de D. José Lázaro, de Madrid, existe un ejemplar falto, impreso sobre vitela y dividido en dos volúmenes con colofones facticios y los grabados iluminados". No queda duda alguna de que se trata del mismo ejemplar, encuadernado en dos volúmenes, anteriormente aludido. Vindel habitualmente indica el ejemplar utilizado para obtener su reproducción. En esta ocasión no lo hace, pero es seguro que se sirve de Veroffentlichungen der Gesellschaft für Typenkunde des XV. Jahrhunderts -Wiegendruckgesellschaft-. Uppsala, 1907-1922, Taf. 380. Diosdado García Rojo y Gonzalo Ortiz de Montalván incorporan las noticias de estos volúmenes a su Catálogo de Incunables de la Biblioteca Nacional. Apéndice. Madrid, Biblioteca Nacional, 1958, n. 1358 bis y 1358 ter. Esta información es sin duda el origen de la referencia Kurz 285 = 288 + 287 y por lo mismo de IBE 2968. Los falsos colofones se han construido a fines del siglo XIX, sin duda por procedimiento fotolitográfico, utilizando textos de otras ediciones y dos de las varias marcas tipográficas. Con independencia de estas dos últimas hojas falsificadas, los volúmenes están costruidos con hojas cortadas, pegadas sobre pequeñas cartivanas, formando dos volúmenes sin continuidad textual, aunque se ha incorporado a los mismos una foliación y una secuencia de signaturas manuscritas. En ningún caso, pues, se trata de un ejemplar incompleto de la edición de 1500, cuya noticia se anula. BNM, I-2724 Adquirido a H.P.Kraus, de Nueva York, 1995. * Bula: Bula de indulgencias en favor de la Orden de la Trinidad(para vivos, en castellano) siendo comisario Fr. Francisco de Palacios. [Valladolid, Juan de Burgos, a. de 30 junio 1493]. BNM, I-271013