<1752-1829>. Abate cadorino, ereditò assieme ai fratelli la collezione di manoscritti e libri appartenuta allo zio Giovanni De Luca, incrementandone la consistenza. Nel 1816 fu pubblicato il catalogo di vendita della collezione. Cfr.: Catalogo di una pregevole collezione di manoscritti e di libri a stampa delle piu ricercate edizioni, Venezia 1816; L. Cavalet, Un prete bibliofilo: don Tommaso De Luca (1752-1829), in «Miscellanea Marciana», 17 (2002), pp. 181-192.
BM - 14 C 168 sul verso della II guardia anteriore: Esemplare proveniente dalla celebre | Collezione De Luca. Veggasi il suo | Catalogo stampato - alla pag.(in)a 187 | lin.(ee) 31.32. | Raro libretto.
BM - 115 D 198 verso della II guardia anteriore: Esemplare proveniente dalla celebre Collezione De Luca. Veggasi suo Catalogo stampato - pag.54. lin. 4-5- E veggasi Gamba, Serie dei testi di lingua, Venezia, Gondoliere, 1839, pag. 1 col. 1a.