La biblioteca Altempsiana di Roma nasce grazie alla volontà di Marco Sittico Altemps, cardinale austriaco che nel 1568 acquisisce l'omonimo palazzo. Nel 1740 la collezione va ad integrare le raccolte della Biblioteca Apostolica Vaticana, in particolare del Fondo Ottoboni. Cfr.: A. Serrai, La Biblioteca Altempsiana, ovvero Le raccolte librarie di Marco Sittico III e del nipote Giovanni Angelo Altemps, Roma 2008.

Voci di rinvio
Bibliotheca Altempsiana
Bibliotheca Altaempsiana
Segno di possesso: Note di possesso

FC - FOAN TES M 003, sul frontespizio nota di possesso manoscritta con inchiostro bruno: Ex bibli.ca Altemps.na

BM - Misc. 2204.2, sul frontespizio nota di possesso manoscritta con inchiostro bruno: Ex bibli.ca Altemps.na

BUPD - B.94.b.80, sul frontespizio nota di possesso manoscritta con inchiostro bruno: Ex bibli.ca Altemps.na

BNUTO - RIS 16.26, sul frontespizio nota di possesso manoscritta con inchiostro bruno: Ex bibli.ca Altemps.na

FA - Z.N. 025 007 022 - 1, sul frontespizio nota di possesso manoscritta con inchiostro bruno: Ex bibli.ca Altemps.na

Biblioteca di appartenenza

FC - Biblioteca della Fondazione Giorgio Cini

BM - Biblioteca nazionale Marciana

BUPD - Biblioteca Universitaria di Padova

BNUTO - Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino

FA - Biblioteca comunale Manfrediana

Numero seriale: 869 Autore: IM