<1537- > Dopo un primo stanziamento nei pressi di Albignasego, i Cappuccini stabilirono il loro convento nel 1554, in Borgo Santa Croce a Padova, accanto alla chiesa della Trasfigurazione, dove poi riuscirono a installare anche un’infermeria e uno studentato per coloro che decidevano di seguire i corsi per i predicatori. Il convento dopo aver accolto i confratelli delle case di Montagnana ed Este, fu soppresso da Napoleone nel 1810 ma riaperto nel 1824, grazie al decreto imperiale per il ripristino dei conventi. Richiuso nel 1867 dalla soppressione statale del Regno d'Italia voluta con le leggi Siccardi, salvo poter rientrare nel 1872 dove continuano a risiedere. Cf. L. da Fara, I cappuccini veneti la storia e lo spirito, Limena [1994].

Segno di possesso: Note di possesso

BUPD - B.38.b.111.1, sul contropiatto anteriore della leg. di restauro, ritaglio incollato da quella originale: Libreria dei Cappuccini | Padova IX

BUPD - B.37.b.43, sul frontespizio inciso: [[Del Luogo di Ceneta delli frati Capuccini]] | Del Luogo di Padoua delli Capuccini 

Biblioteca di appartenenza

BUPD - Biblioteca Universitaria di Padova

Numero seriale: 2110 Autore: CL