<1820-1891> Nato a Valfenera, in provincia di Asti, si laureò sia in legge presso l'Università di Torino sia in teologia e venne ammesso per i suoi meriti in quel selezionato corpo di dotti ecclesiastici a cui era data l'opportunità di completare gli studi a Superga, grazie alle donazioni di Casa Savoia. Eletto prima membro del Collegio dei dottori in teologia, Canonico presso la cattedrale di Asti, Vicario Capitolare della Diocesi, poi Vicario generale e infine ottenne l'insigne prevostura al Capitolo della Cattedrale. Appassionato cultore dalla numismatica, riuscì a raggruppare una preziosa collezione di monete romane. Morì ad Asti il 7 aprile 1891. Cfr. Rivista italiana di numismatica, Milano 1981, pp. 261-262.