<1789-1868> storico ed erudito; impiegato statale sotto il governo austriaco prima e quello italiano poi, che gli conferì numerosi riconoscimenti per la sua pluridecennale indefessa attività di antiquario, bibliografo e studioso della storia veneziana di cui restano perenne monumento il Saggio di bibliografia veneziana (1847) e i sei volumi Delle Inscrizioni Veneziane (Venezia 1824-1853); costituì una biblioteca ricca di 40.000 volumi e 5.000 manoscritti poi ceduti al comune di Venezia ed oggi conservati nella Biblioteca del Civico Museo Correr cf. P. Preto in DBI, 25 (1981), pp. 394-397.
BC - INC. E 255 sul contropiatto anteriore: Tutte le edizioni del secolo XV | di questo libro sono a conservarsi | perchè hanno diversità di tipi in | legno, più o meno copiosi, | e perché furono giunte | vicine all'epoca della | edizione. | Racc. Cic. Inc. 240.
L'esemplare riporta a carta 1r una nota di possesso manoscritta di Antonio Landriani, impreziosita dallo stemma familiare.