Oreficeria sacra a Venezia e nel Veneto

Giovedì, 16 Ottobre 2008

Ottobre, piovono libri. I luoghi della lettura

Presentazione del volume

Oreficeria sacra a Venezia e nel Veneto.
Un dialogo tra le arti figurative

16 ottobre 2008, ore 17.30

Anche quest’anno la Biblioteca Nazionale Marciana aderisce alla manifestazione nazionale “Ottobre, piovono libri” indetta dalla Direzione Generale per i Beni Librari, gli Istituti Culturali ed il Diritto d’Autore del Ministero per i Beni e le Attività culturali. Sono centinaia le occasioni messe a disposizione dei cittadini per trasformare l’Italia, almeno per un mese, in un Paese dove il libro è protagonista.

Per il secondo incontro, giovedì 16 ottobre 2008, ore 17.30, sarà presentato il libro:

Oreficeria sacra a Venezia e nel Veneto. Un dialogo tra le arti figurative, a cura di Letizia Caselli ed Ettore Merkel,
pubblicato da Canova-Ateneo Veneto nel 2007, con saggi di Letizia Caselli, Gabriella Delfini Filippi, Susy Marcon, Ettore Merkel.

Interverranno: Maria Letizia Sebastiani (Direttore della Biblioteca Nazionale Marciana), Ennio Concina (Università Ca’ Foscari di Venezia), Tiziana Agostini (Ateneo Veneto). Saranno presenti i curatori.

In questo volume sono sviluppati e vengono ampliati gli interventi tenuti al corso accademico di Storia dell'oreficeria promosso dall'Ateneo Veneto dal 2004, curato da Letizia Caselli.
Il progetto sigla anche la nascita di un gruppo stabile di studio interdisciplinare sull'arte orafa nelle sue varie espressioni metodologiche, che coinvolgono il rapporto con le arti monumentali, le arti figurative, le arti librarie, la medaglistica, le tecnologie, la ricerca archivistica e contemplano indagini stilistiche, iconografiche e tecniche.

L'arte orafa veneziana fiorì lungo il Medioevo e in epoca moderna, rinnovandosi nelle forme, nei significati e negli usi liturgici. Di produzione raffinata ebbe caratteristiche proprie sia nello stile sia nella tecnica e fu, al pari dell'arte pittorica, della miniatura e del mosaico, pronta ad accogliere le migliori inflessioni dai mondi vicini.

Bisanzio da un lato, l'area padana e lombarda dall'altro, sono presenti in una Venezia che si mostra strettamente legata all'ambito adriatico.
Come è avvenuto per l'intera declinazione dell'arte lagunare, l'oreficeria trovò le proprie maggiori affermazioni intorno al Tesoro di San Marco: rara e pressoché unica collezione di oggetti sontuosi di diverse epoche e provenienze, nella quale mondo sacro e profano si unirono esemplarmente al centro stesso della Repubblica.

Vi emerge la cultura complessa e articolata che connotò i vari aspetti artistici veneziani anche nella loro immediata diffusione nella terraferma. In accordo con i caratteri dell'arte orafa lagunare e una lettura che tende a spostare gli eventuali confini del fare artistico, il volume suggerisce alcuni dialoghi tra le arti figurative coeve e strettamente legate fra loro.

L'opera, realizzata grazie al contributo di Seppelfricke SD di Susegana (TV), gode del patrocinio della Commissione Pontificia per i Beni Culturali della Chiesa, di Patrimonio di Oreficeria Adriatica e del Rotary Club Opitergino-Mottense.

Per ulteriori informazioni:

Biblioteca Nazionale Marciana
Piazzetta San Marco 7 - 30124 Venezia
Tel: 0.41.24.07.21.1 - Fax: 0.41.52.38.80.3

Ufficio Stampa:
Annalisa Bruni
tel. 041.24.07.24.1
e-mail: b-marc@beniculturali.it