La Venezia Giulia e la Dalmazia asburgiche

Conferenza di Egidio Ivetic. Terzo incontro del ciclo per il Giorno del Ricordo 2016
Mercoledì, 24 Febbraio 2016

La Biblioteca Nazionale Marciana organizza, nel mese di febbraio 2016, in occasione del Giorno del Ricordo dell'esodo giuliano, un ciclo di tre conferenze dal titolo: Venezia Giulia e Dalmazia, dal ricordo alla storia.

Il ciclo intende rievocare le vicende storiche di questo territorio in una prospettiva adriatica, unitaria e di lungo periodo, con un'introduzione di carattere generale e due approfondimenti sul periodo veneziano e su quello asburgico.  L’iniziativa si inserisce nelle commemorazioni del "Giorno del ricordo delle vittime delle foibe, dell’esodo giuliano-dalmata, delle vicende del confine orientale", solennità civile nazionale italiana istituita con la legge 30 marzo 2004 n. 92 e commemorata il 10 febbraio.

Nell’ambito del ciclo, mercoledì 24 febbraio, alle ore 17, Egidio Ivetic (Università di Padova) terrà una conferenza sul tema: La Venezia Giulia e la Dalmazia asburgiche. Seguirà un intervento di Romano Sauro, dal titolo: Cent'anni fa, Nazario Sauro. Saluto di Maurizio Messina (direttore della Biblioteca Nazionale Marciana).

Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili, Vestibolo della Libreria Sansoviniana (Piazzetta San Marco 13/a, Venezia).

Dopo il congresso di Vienna (1815) l'Istria già veneziana e la parte antico-asburgica, la Dalmazia già veneziana e la già indipendente repubblica di Ragusa entrarono nel multinazionale impero asburgico, con un'organizzazione amministrativa molto diversa dalle precedenti. A metà Ottocento sorsero anche in queste regioni i conflitti nazionali fra i diversi popoli dell'impero (Italiani, in maggioranza in Istria ed élite politica, culturale ed economica in Dalmazia; Sloveni, Croati, Serbi) che furono al centro del dibattito politico austriaco, e non solo, sino al Novecento.  Si sviluppò il movimento irredentista; allo scoppio della guerra molti giovani si arruolarono nelle Forze armate italiane, tra cui il capodistriano Nazario Sauro. Catturato, venne processato per tradimento dell'Austria e giustiziato nel 1916.