Il Codice Cumanico e il suo mondo

Biblioteca Marciana - Centro Tedesco di Studi Veneziani
da Venerdì, 06 Dicembre 2002 a Sabato, 07 Dicembre 2002

Colloquio Internazionale

Venezia, 6 - 7 dicembre 2002

Nei giorni 6 e 7 dicembre 2002 si svolgerà a Venezia il Colloquio Internazionale Il codice cumanico e il suo mondo organizzato da Peter Schreiner di Colonia, illustre bizantinista, e da Felicitas Schmieder di Francoforte sul Meno, insieme alla Biblioteca Nazionale Marciana e al Centro Tedesco di Studi Veneziani.

Presso la Biblioteca Marciana (Antisala della Libreria Sansoviniana, Piazzetta S. Marco n. 13/a) si svolgerà la prima giornata del convegno (9.00 - 17.15) che si concluderà il giorno stesso, al Centro Tedesco di Studi Veneziani (Palazzo Barbarigo della Terrazza, San Polo 2765/a), alle ore 18.00, con una conferenza di Jean Richard, dell'Università di Digione.

La seconda giornata avrà luogo invece interamente al Centro Tedesco di Studi Veneziani
(9.00 - 19.00).

Il Codice Cumanico, trecentesco, conservato presso la Biblioteca Marciana, cui pervenne nel Settecento, è una sorta di dizionario in tre lingue: latino, persiano e appunto cumanico (lingua di ceppo turco parlata dalla popolazione mongolica dei Cumani, stanziati sin dall'XI secolo nelle terre a nord e a ovest del Mar Nero).

Esso è anche una grammatica e un manuale di conversazione. Le parole sono raggruppate per argomento: vi si tratta delle cose più comuni, degli elementi, delle merci, dei mestieri e così via, il tutto in tre lingue.

Il convegno sottolineerà l'importanza del manoscritto, unico nel suo genere, dal punto di vista linguistico e culturale, e lo collocherà nell’ambiente e nel momento storico che lo ha prodotto. Si parlerà quindi dei Mongoli e delle loro migrazioni e conquiste, dell’Impero di Bisanzio, di Venezia e di Genova presenti anche sul Mar Nero, dei missionari e dei mercanti che si avventuravano nelle steppe dell'Europa orientale.

Gli studiosi che affronteranno i vari temi dibattuti nel convegno provengono dalla Germania, dalla Francia, dall’Italia, da Sofia, Zurigo, Budapest, Teheran, dalla Russia, dall'Ucraina, dagli Stati Uniti, dalla Nuova Zelanda. L'organizzazione si è avvalsa del generoso contributo della Fondazione Gerda Henkel di Düsseldorf.

Facsimile e trascrizione:
Vladimir Drimba, Codex comanicus, édition diplomatique avec fac-similés, Bucarest, Editura enciclopedica, 2000.

Per informazioni:
Centro Tedesco di Studi Veneziani
Palazzo Barbarigo della Terrazza, S. Polo 2765/a, Venezia
Tel. 041.5206355, fax 041.5206780
e-mail: segreteria.de@flashnet.it