Giornate Europee del Patrimonio 2009

da Sabato, 26 Settembre 2009 a Domenica, 27 Settembre 2009

Iniziative della Biblioteca Nazionale Marciana

Sabato 26 e domenica 27 settembre 2009 si celebrano le GEP, Giornate Europee del Patrimonio, ideate nel 1991 dal Consiglio d’Europa per potenziare e favorire il dialogo e lo scambio in ambito culturale tra i Paesi europei.

Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali come ogni anno, partecipa all’evento con lo slogan “Italia tesoro d’Europa” e organizza sull’intero territorio nazionale iniziative tese a valorizzare e mettere in evidenza i contenuti della cultura e del Patrimonio italiano, con l’obiettivo di condividere con altri Paesi europei le comuni radici continentali.

La Biblioteca Nazionale Marciana di Venezia ha aderito all’iniziativa con due diverse proposte:

Sabato 26 settembre
Per l'iniziativa a titolo "I Grimani collezionisti: il Breviario", condotta da Susy Marcon e Tiziana Plebani, si potrà ammirare il codice, visionare il facsimile da poco realizzato e conoscerne la storia e le sue bellezze attraverso una proiezione.
Il Breviario fiammingo del primo Cinquecento appartenuto alla nobile famiglia veneziana Grimani divenne vanto della Repubblica e tesoro della sua Biblioteca.
Punto d'incontro: all'ingresso della Libreria Sansoviniana (Piazzetta san Marco 13/a) alle ore 10 e alle 12.
Ingresso gratuito.
Domenica 27 settembre
Mariachiara Mazzariol terrà, alle ore 10.15, 12 e 14, visite guidate gratuite alla sede storica della Biblioteca Marciana, vale a dire alla Libreria Sansoviniana, che verteranno principalmente sul percorso iconografico offerto dalla decorazione delle sue sale che conservano dipinti di Tiziano Vecellio, Paolo Veronese, Tintoretto e altri importanti artisti.
Punto d’incontro: cinque minuti prima della visita alla biglietteria del Museo Correr.
Ingresso gratuito.

Giornate Europee del Patrimonio

Per l’occasione saranno aperti al pubblico gratuitamente i luoghi della cultura che comprendono il patrimonio archeologico, artistico e storico, architettonico, archivistico e librario, cinematografico, teatrale e musicale.

Parteciperanno, in uno spirito di sinergica collaborazione, Regioni e Province autonome, il Ministero della Pubblica Istruzione e il Ministero dell’Università e della Ricerca nonché altre istituzioni culturali a carattere pubblico e privato. Attraverso il Ministero per gli Affari Esteri saranno, inoltre, coinvolti gli Istituti Italiani di Cultura all’estero.