latini

Lascito Farsetti

Note biografiche

Tommaso Giuseppe Farsetti, colto bibliofilo (1720-1791), era nato a Venezia, da una famiglia di origine toscana che aveva acquistata la nobiltà veneziana solo nel 1664, ma che vantava una cospicua ricchezza.
Abitò il Palazzo Dandolo a San Luca.

Tommaso Giuseppe si ritirò presto dalla vita pubblica veneziana per dedicarsi agli studi letterari. Dapprima viaggiò lungo l’Europa, per diversi anni e quindi, tornato nella città natale, fu balì e commendatore dell’Ordine di San Giovanni Gerosolimitano.

Tag: 

Il cardinale Bessarione

Formazione e carriera

Nato nella città greca di Trebisonda, sul Mar Nero, al principio del Quattrocento, Basilio si fece monaco basiliano prendendo il nome di Bessarione.

Dal 1430 al 1436 fu alla scuola del maggior filosofo greco del tempo, Giorgio Gemisto detto Pletone, divenendo conoscitore eccellente della filosofia platonica e aristotelica, della matematica, dell'astronomia, della cultura classica in generale.

Tag: 

Lascito di Giacomo Contarini

Note biografiche

Nacque a Nicosia nel 1536, e fu collezionista di opere d'arte e di libri. La casa fu punto di incontro di personalità di spicco dell'epoca come Giovanni Vincenzo Pinelli, Daniele Barbaro, Massimo Margunio, e di artisti come Palladio, Francesco Bassano, Tintoretto, Veronese, Palma il Giovane. Un vincolo particolare lo legò a Galileo Galilei.

Tag: 

Lascito Iacopo Morelli

Note biografiche

Iacopo Morelli (15 aprile 1745 - 5 maggio 1819), nacque a Venezia, figlio di oriundi ticinesi. Studiò presso i Domenicani dei Gesuati alle Zattere ed ebbe come insegnante per la lingua greca Giovan Battista Gallicciolli.
Lì incontrò il padre Giovanni Bernardo De Rubeis, che lo introdusse alle numerose biblioteche monastiche veneziane.
Abbracciò il sacerdozio e si dedicò a una vita da erudito.

Tag: 

Lascito Recanati

Note biografiche

Giambattista Recanati (Venezia, 1687-1734), bibliofilo e collezionista, si situa, per cultura e classe sociale, all’interno di quell’ambiente letterario del primo Settecento veneziano, che aveva in Apostolo Zeno il suo più valido rappresentante.
Fine letterato, deve la sua notorietà soprattutto alla raccolta di libri manoscritti che si procurò, come dice egli stesso nel testamento, “con molto dispendio e vari viaggi”.

Tag: 

Abbonamento a RSS - latini