Famiglia originaria di Pordenone, stabilitasi a Oderzo alla fine del XVI secolo. Fra i suoi componenti si ricordano alcuni letterati e studiosi - i fratelli Giovanni Battista, Girolamo e Corelio, il pittore Pomponio - e nella storia della famiglia l'importante biblioteca, conservatasi a Oderzo fino alla seconda metà del XIX sec. Alcuni manoscritti già appartenuti alla biblioteca degli Amalteo erano pervenuti in Marciana attraverso il Monastero di San Michele di Murano (Cfr. NBM).  Il 27 giugno 1887 (cfr. Registro dei Fondi antichi al n. 70373-70936) la Marciana acquistò  da Francesco Zava ventiquattro opere già appartenute agli Amalteo. Cfr.: DBI, 2(1960) sub voce; A. Calogerà, Raccolta d'opuscoli scientifici e filologici, Venezia 1728, T. II, pp. 227-279; M. Venier, Poesia latina degli Amalteo, in «Aevum», 80(2006), pp. 688-716.

Voci di rinvio
Amaltei