Venezia 1501: Petrucci e la stampa musicale

da Martedì, 09 Ottobre 2001 a Domenica, 04 Novembre 2001

La Biblioteca Marciana partecipa con questa mostra alle celebrazioni promosse dalla Fondazione Musicale "Ugo e Olga Levi" al fine di ricordare il quinto centenario della stampa, avvenuta a Venezia, del primo libro di musica a caratteri mobili, intitolato Harmonicae Musices Odhecaton.

Comitato scientifico
Giorgio Busetto, Giulio Cattin, Iain Fenlon (coordinatore), Dennis Rhodes, Marino Zorzi

Curatori della mostra
Iain Fenlon, Paolo Cecchi

Catalogo
A cura di: Iain Fenlon, Patrizia Dalla Vecchia
Editore: Edizioni della Laguna

Assistenza e collaborazione
Tiziana Morsanuto

Allestimento
Tiziana Plebani

Coordinamento tecnico
Annalisa Bruni (Biblioteca Nazionale Marciana), Claudia Canella (Fondazione "Ugo e Olga Levi")

Ufficio stampa
Annalisa Bruni

Albo dei prestatori
Bologna: Civico Museo Bibliografico Musicale
Firenze: Biblioteca Marucelliana, Biblioteca Nazionale Centrale
Fossombrone: Biblioteca Civica "Benedetto Passionei"
Milano: Biblioteca Nazionale Braidense
Modena: Biblioteca Estense e Universitaria
Roma: Collezione privata
Venezia: Archivio "Luigi Nono", Biblioteca Nazionale Marciana, Conservatorio di Musica "Benedetto Marcello", Biblioteca della Fondazione "Ugo e Olga Levi", Museo Civico Correr
Vienna: Österreichische Nationalbibliothek

In collaborazione con:
Comune di Venezia - Civici Musei Veneziani

Sezioni espositive

Sono sette le sezioni in cui si articola il percorso espositivo:

  1. Libri a stampa con notazione musicale, 1480-1525
  2. Manoscritti musicali 1491 ca. - 1530 ca.
  3. Stampe musicali di Ottaviano Petrucci, 1501-1520
  4. Stampe letterarie di Ottaviano Petrucci
  5. Stampe musicali di altri tipografi o incisori, 1516-1526
  6. Libri letterari veneziani, 1501
  7. Diffusione e consumo nel Cinquecento

In appendice a queste sezioni è inoltre presente un Post scriptum veneziano 1953-1986 che intende porre in relazione fra loro musiche di compositori rinascimentali tradite dall' Odhecaton di Petrucci e opere di Bruno Maderna e Luigi Nono a quelle prime e antiche musiche ispirate.

Il percorso espositivo si apre con le sezioni A e B relative a due tipologie di fonti musicali che costituirono gli archetipi tipografici e i modelli editoriali delle stampe petrucciane.

Nella sezione A sono presenti dieci edizioni non musicali che includono al loro interno esempi di notazione musicale (A I. LIBRI LITURGICI, A II. TRATTATI MUSICALI, A III. LIBRI LETTERARI).

La sezione B offre invece cinque manoscritti musicali che, nella scelta e nell'organizzazione interna del repertorio, nelle modalità di disposizione della scrittura musicale, nella pagina e nella tipologia di formato (libro corale o libri parte, prevalenza delle dimensioni in quarto e in ottavo, formato oblungo) costituirono i modelli delle stampe petrucciane.

Le quasi venti edizioni di Petrucci prescelte per la sezione C ben testimoniano la varietà dei repertori musicali che lo stampatore di Fossombrone rappresentò nelle proprie stampe: chansons francesi (destinate probabilmente ad un'esecuzione strumentale), musica liturgica (messe, mottetti e lamentazioni), opera soprattutto di compositori franco-borgognoni e fiamminghi attivi nel secondo Quattrocento e all'inizio del Cinquecento, musica vocale profana su testo italiano (frottole, strambotti, villotte, alcuni dei primissimi esempi di madrigali), composizioni strumentali (intavolature per liuto, brani senza testo verosimilmente destinati all'esecuzione strumentale).
Fra le edizioni esposte in questa sezione spicca quella dell' Odhecaton (Biblioteca del Civico Museo Bibliografico di Bologna) della cui prima edizione ricorre quest'anno il cinquecentenario.

Si è poi voluto proporre al pubblico le tre sole edizioni non musicali oggi note di Petrucci (sezione D), onde documentare tale attività sussidiaria che comunque fu quantitativamente esigua ma importante sia per la sua raffinatezza tipografica sia per i suoi legami con l'attività che Petrucci svolse alla corte urbinate (due di tali edizioni riguardano infatti opere di Paolo di Middelburgo, vescovo di quella città e protettore dell'editore di Fossombrone).

La sezione E riguarda l'attività editoriale musicale di tipografi ed incisori coevi al Petrucci: oltre a diverse stampe di A. Antico (il maggiore imitatore e concorrente di Petrucci), vi figurano anche un'edizione napoletana di G. A. De Caneto e l'unica ad oggi nota edizione senese di P. Sambonetto.

La sezione F presenta quattro opere letterarie veneziane edite nel 1501, anno della prima pubblicazone dell' Odhecaton , fra cui l'orazione all'Imperatore pronunciata dal già nominato Girolamo Donà (Venezia, B. Vitali).

La sezione G presenta quattro testimonianze coeve riguardanti la produzione, la diffusione e la fruizione della musica pubblicata dallo stampatore di Fossombrone.
Fra di esse spiccano la riproduzione della richiesta di privilegio di stampa ventennale e la successiva autorizzazione accordata dalla Repubblica Veneta a Petrucci nel 1498, oltre alle riproduzioni di alcune carte del catalogo della biblioteca del figlio naturale di Cristoforo Colombo - Fernando Colón, celebre collezionista (1488-1539) - che documentano l'avvenuta acquisizione di un amplissimo numero di edizioni musicali petrucciane.

La mostra si tiene presso le Sale Monumentali della Biblioteca Marciana di Venezia
(Libreria Sansoviniana, ingresso dal Museo Correr: la mostra è inserita nel percorso integrrato dei Musei di Piazza San Marco)

Per ulteriori informazioni:

Biblioteca Nazionale Marciana
Ufficio Stampa:
Annalisa Bruni
tel. 041.2407241, fax: 041.5238803
e-mail: b-marc@beniculturali.it