Presentazione: Bizhan Bassiri, La caduta delle meteoriti

A cura di Bruno Corà / edizioni Skira
Venerdì, 16 Settembre 2011

La Biblioteca Nazionale Marciana ospiterà, venerdì 16 settembre 2011, alle ore 17.00, nell’Antisala della Libreria Sansoviniana (ingresso da Piazzetta San Marco 13/a) la presentazione veneziana del volume: Bizhan Bassiri, La caduta delle meteoriti, a cura di Bruno Corà (Edizioni Skira, catalogo della mostra allestita nelle sale del Museo Archeologico Nazionale di Venezia fino al 27 novembre p. v.).

L’evento è organizzato dalla Soprintendenza Speciale per il Patrimonio storico artistico e etnoantropologico e per il Polo museale della città di Venezia e dei Comuni della gronda lagunare.

Dopo il saluto del Direttore della Biblioteca Nazionale Marciana, interverranno:
Giovanna Damiani (Soprintendente per il Polo Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della Città di Venezia e dei comuni della Gronda lagunare),
Bruno Corà (critico d’arte),
Philippe Van Cauteren (direttore museo S.M.A.K., Gent, Belgio).

Al termine delle relazioni, Bizhan Bassiri effettuerà la Lettura del Pensiero Magmatico.

Pubblicata in occasione della personale dello scultore Bizhan Bassiri, la monografia presenta il complesso di opere che costituisce il ciclo plastico La caduta delle Meteoriti, un nutrito corpus di opere che giungono a rendere emblematica, dopo circa trent’anni di lavoro, la propria concezione plastica, orientata sin dagli esordi avvenuti a Roma, a partire dall’inizio degli anni Ottanta, dal Pensiero magmatico (1984) e dal Manifesto teorico del Pensiero Magmatico (1986).

L’avvio del lavoro plastico di Bassiri trae origine da un’autentica illuminazione suscitata nell’artista dall’identificazione tra il processo intuitivo per l’elaborazione trasformativa della materia e la costante incipienza dell’attività vulcanica presente nel pianeta.

Sul Vesuvio nel 1979 riceve una forte impressione alla vista del cratere.
Da quell’istante, nella mente dell’artista, il binomio eruzione-intuizione si fondeva in un unico concetto che è diventato il principio generativo di tutto il suo lavoro.
Il ciclo di opere La caduta delle Meteoriti ha origine da alcune creazioni effettuate a cielo aperto intorno al proprio studio in Toscana, nelle ‘terre senesi’, ove a brulle colline lunari si alternano verdi valli rigogliose.”