L'Osella misteriosa del Doge Grimani

Giovedì, 01 Aprile 2010

Nell’ambito della mostra “Oselle veneziane. Il Dono dei Dogi. La raccolta della Banca Popolare di Vicenza” allestita nelle Sale Monumentali della Biblioteca Nazionale Marciana, giovedì 1° Aprile 2010, alle ore 17.00, nell’Antisala della Libreria Sansoviniana (ingresso: Piazzetta San Marco 13/a, Venezia) sarà presentato il romanzo di Renato Pestriniero L'Osella misteriosa del Doge Grimani (Edizioni Helvetia, 2001).

Introduzione di Maria Letizia Sebastiani, direttore della Biblioteca Nazionale Marciana.
Interverranno: Ivo Prandin, Daniele Zangirolami, Alessandro Scarsella.
Letture di Maria Pia Colonnello.
Sarà presente l’autore.

 

Vincitore del Premio Letterario Nazionale intitolato a Gianni Spagnol,L'Osella misteriosa del Doge Grimani è un appassionante romanzo al confine tra realtà storica e leggenda, incentrato sulle fantastiche avventure di Alvise Donà, giovane studioso della Serenissima Repubblica, e di padre Leon Miraflores, sacerdote e uomo di scienza, alleati in una ricerca che li porterà tra mendicanti, nobiluomini, mamole e imprevedibili presenze nella Venezia del XVI secolo, alla caccia della misteriosa tredicesima osella, la moneta-medaglia che il doge Antonio Grimani coniò nel 1521 per farne dono ai patrizi... non potendo immaginare quanto essa avrebbe influito attraverso i secoli nell'esistenza stessa della Dominante.

Il testo, impreziosito da citazioni storiche e rimandi alle leggende veneziane, è costruito da un linguaggio dalle molte contaminazioni dialettali erede di una tradizione inaugurata da Gadda e poi ripresa con successo ai nostri giorni da Camilleri, ci rende partecipi della vita palpitante di suoni e di colori della Venezia del periodo d'oro, nella quale la realtà storica convive amalgamandosi con un pervasivo e parallelo senso dell'irrazionale.

Si veda anche una Scheda critica di Vittorio Catani.

Renato Pestriniero

Nato a Venezia nel 1933. Scrittore, traduttore e saggista, ha pubblicato numerosi racconti, romanzi e saggi tra cui uno antologico in collaborazione con Carlo Della Corte.

È stato tradotto in Francia, Germania, Stati Uniti, Romania, Bulgaria, Repubblica Ceka.
Dal suo racconto Una notte di 21 ore il regista Mario Bava ha tratto il film Terrore nello spazio che ha rappresentato l’Italia nella sezione “Dal libro allo schermo”, Trieste 1982, e alla manifestazione “A wonderful world”, Chicago 1994.