Maurizio Vittoria,
Biblioteca Nazionale Marciana
<vittoria@marciana.venezia.sbn.it>
Supponiamo che davanti alla porta
di una biblioteca vi siano dei gradini.
...quella porta è non-accessibile.
Utente:
"Non posso entrare in biblioteca per studiare o per fare delle ricerche! Come faccio?"
Amministrazione:
"Non si preoccupi, può farlo da casa!
Nel nostro sito Web si possono trovare informazioni di ogni tipo, consultare il catalogo, ecc."
Per molte persone questo
(ad oggi)
non è ancora possibile
... Perche?
Ha portato:
Tutto ciò non è supportato dalle
cosiddette
"Tecnologie diverse"
Coloro che:
Si è creata così una nota discriminante:
Utenti "normali"
Utenti con qualche forma di disabilità o che usano tecnologie diverse dal consueto
La discriminanza è la possibilità di
accedere o non accedere
ai servizi tramite il Web.
Si parla di
Accessibilità del Web
Un sito web è accessibile quando:
sono fruibili dagli utenti, indipendentemente:
Fin dall'inizio Internet è stato "pensato" accessibile:
“La potenza del Web sta nella sua universalità.
Garantirne l’accesso a chiunque,
indipendentemente dalla sua disabilità
è un aspetto essenziale”
Tim Berners Lee – Direttore del W3C, "inventore" del Web
Per noi che operiamo in siti di pubblica utilità,
accessibilità significa:
Offerta di servizi e risorse
progettati in maniera tale
da essere facilmente utilizzati
da tutti gli utenti
Per usufruire dei personal computer,
le persone con disabilità
devono utilizzare le cosiddette
"tecnologie assistive" (o "ausili")
Le tecnologie assistive effettuano
una conversione "equivalente" dell'informazione
da un organo di senso ad un altro.
Esempi:
Possono utilizzare la tastiera, ma
non il monitor ed il mouse.
Per questo molti di loro lavorano con il DOS,
usando programmi di tipo "solo testo"
(es: Lynx Browser)
Ausili:
Programmi di conversione che trasformano
il contenuto dello schermo:
Operano in un ambito di solo testo
(senza grafica, senza mouse, senza script, ...)
Dispositivo piezoelettrico con una serie di punti
che si alzano e si abbassano a seconda delle lettere
lette sullo schermo
Trasforma parte dello schermo in una riga scritta in alfabeto Braille
Stampano il testo in rilievo, su carta, in caratteri Braille
Come legge una sintesi vocale:
Le Biblioteche, tutta la Pubblica Amministrazione e gli enti di pubblica utilità, sono dei fornitori di servizi.
L'accesso ai loro siti internet dovrebbe perciò essere possibile anche per le persone disabili e per tutti coloro che usano tecnologie diverse dal consueto
Possono utilizzare la tastiera, il monitor ed il mouse.
In genere hanno bisogno di modificare la postazione di lavoro con opportuni strumenti:
Visione dello schermo attraverso
l'"Accesso facilitato" di Windows:
Simboli del linguaggio per sordomuti
Non sentono i suoni
Ausili:
Trackball con il pulsante del "click"
azionato con il piede
Hanno difficoltà di movimenti.
Mouse azionato con i piedi
Hanno bisogno di strumenti modificati
Tastiere speciali
Per molte tipologie di disabilità
non sono disponibili
tecnologie compensative specifiche
In questi casi l'accessibilità è assicurata
mediante l'utilizzo di
particolari accorgimenti tecnici
e redazionali
nella realizzazione delle pagine del sito Web
Utenti che hanno difficoltà nella percezione dei colori,
per i quali è necessario garantire un
sufficiente contrasto tra testo e sfondo
Utenti affetti da epilessie fotosensibili
Utenti con difficoltà cognitive
Ultime tecnologie ...
Per essere fruiti da tutte le tecnologie
i documenti Web devono essere costruiti
con un'attenzione particolare,
secondo alcune regole:
Gli standard per l'accessibilità
Il World Wide Web Consortium Consortium (W3C)
attraverso la sua attività WAI
(Web Accessibility Initiative)
ha emanato nel 1999 le
Web Content Accessibility Guidelines 1.0 (WCAG 1.0)
(Linee guida per l'accessibilità ai contenuti del Web)
Sono di una serie di regole
rivolte ai tecnici del Web,
il cui fine primario è promuovere l'accessibilità
e la sua applicazione
Accettate e raccomandate a livello internazionale,
sono considerate fondamentali
per l'accessibilità:
Le WCAG 1.0 sono state recepite
anche in Italia,
che ne ha tenuto conto
nel Regolamento
della nuova Legislazione
riguardo l'accessibilità
In Italia la Pubblica Amministrazione
e gli Enti di Pubblica Utilità sono soggetti alla
Legge 9 gennaio 2004, n. 4
("Legge Stanca")
"Disposizioni per favorire l'accesso dei soggetti disabili
agli strumenti informatici"
Tra i suoi oggetti principali: l'accessibilità dei siti Web
Definizione:
I servizi realizzati tramite sistemi informatici
sono definiti accessibili quando presentano:
Art. 1. (Obiettivi e finalità)
Art. 3. (Soggetti erogatori)
1. La legge si applica a:
Art. 3. (Soggetti erogatori)
1. La legge si applica a:
Le Amministrazioni Pubbliche sono:
Le Amministrazioni Pubbliche sono:
Art. 4. (Obblighi per l'accessibilità)
Art. 9 (Responsabilità)
Art. 4. (Obblighi per l'accessibilità)
Fornisce specifiche regole tecniche
che disciplinano l'accessibilità:
"Requisiti tecnici e i diversi livelli
per l'accessibilità agli strumenti informatici"
(Decreto Ministeriale 8 luglio 2005)
sono 22 Requisiti di accessibilità
ai quali la P.A. deve conformarsi
Sono basati su:
Per conoscere la Legge e i 22 Requisiti:
"Realizzare le pagine e gli oggetti al loro interno
utilizzando tecnologie definite da grammatiche formali
pubblicate nelle versioni più recenti disponibili ..."
...in pratica:
Usare i protocolli standard del Web
Gli standard del Web sono delle tecnologie,
ideate e sviluppate dai membri del W3C
<http://www.w3.org>,
per costruire e interpretare
i contenuti del Web stesso
L'uso degli standard comporta molti vantaggi:
Chiamati "Recommendation", essi sono indipendenti da:
Per i siti nuovi il Requisito n.1 richiede di utilizzare almeno
HTML 4.01 o preferibilmente
XHTML 1.0, in ogni caso con
DTD di tipo
Strict
Esempi di intestazioni consentite:
<!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 4.01//EN" "http://www.w3.org/TR/html4/strict.dtd">
<!DOCTYPE html PUBLIC "-//W3C//DTD XHTML 1.0 Strict//EN" "http://www.w3.org/TR/xhtml1/DTD/xhtml1-strict.dtd">
<!DOCTYPE html PUBLIC "-//W3C//DTD XHTML 1.1//EN" "http://www.w3.org/TR/xhtml11/DTD/xhtml11.dtd">
"Non è consentito l'uso dei frame
nella realizzazione di nuovi siti. ..."
Frame:
Frame 1 (pagina web 1) | |
Frame 2 (pagina web 2) |
Frame 3 (pagina web 3) |
I browser non visuali possono usufruire
solo di una pagina alla volta
= disorientamento dell'utente
"Fornire una alternativa testuale equivalente
per ogni oggetto non di testo presente in una pagina ..."
Questa caratteristica
è basilare
per avere almeno un minimo di accessibilità
Immagine:
Con le immagini disabilitate, senza testo alternativo:
Con le immagini disabilitate, ma con testo alternativo:
"Garantire che tutti gli elementi informativi
e tutte le funzionalità siano disponibili
anche in assenza del particolare colore utilizzato
per presentarli nella pagina. ..."
"... per entrare, clicca sul fiore rosa"
Ma un utente affetto da protanopia lo vede così:
Non ci si può basare solo sul colore
"Evitare oggetti e scritte lampeggianti o in movimento le cui frequenze di intermittenza possano provocare disturbi da epilessia fotosensibile o disturbi della concentrazione, ..."
"Garantire che siano sempre distinguibili
il contenuto informativo e lo sfondo,
ricorrendo a un sufficiente contrasto; ..."
Pessimo contrasto: Nel mezzo del cammin di nostra vita...
Buon contrasto: Nel mezzo del cammin di nostra vita...
"... evitare di presentare testi in forma di immagini ..."
Testo in forma di immagine:
Lo stesso, visto con le immagini disabilitate:
"Utilizzare mappe immagine sensibili di tipo lato client piuttosto che lato server, ..."
Questo per evitare tecnologie non accessibili (lato server)
ai browser testuali
"In caso di utilizzo di mappe immagine lato server,
fornire i collegamenti di testo alternativi necessari
per ottenere tutte le informazioni o i servizi raggiungibili
interagendo direttamente con la mappa."
"Per le tabelle dati usare gli elementi (marcatori)
e gli attributi previsti dalla DTD adottata
per descrivere i contenuti
e identificare le intestazioni di righe e colonne."
"Per le tabelle dati usare gli elementi (marcatori)
e gli attributi previsti nella DTD adottata
per associare le celle di dati e le celle di intestazione
che hanno due o più livelli logici di intestazione
di righe o colonne.
"Usare i fogli di stile per controllare la presentazione dei contenuti e organizzare le pagine in modo che possano essere lette anche quando i fogli di stile siano disabilitati o non supportati."
Separare il contenuto dalla presentazione,
per avere una pagina web più accessibile, snella ed essenziale
"La presentazione e i contenuti testuali di una pagina
devono potersi adattare alle dimensioni della finestra
del browser utilizzata dall'utente senza sovrapposizione
degli oggetti presenti o perdita di informazioni
tali da rendere incomprensibile il contenuto,
anche in caso di ridimensionamento, ingrandimento
o riduzione dell'area di visualizzazione o dei caratteri
rispetto ai valori predefiniti di tali parametri."
Per garantire sempre la visibilità dei contenuti
"In caso di utilizzo di tabelle a scopo di impaginazione,
garantire che il contenuto della tabella sia comprensibile anche quando questa viene letta in modo linearizzato e utilizzare gli elementi e gli attributi di una tabella rispettandone il
valore semantico definito nella specifica del linguaggio a marcatori utilizzato."
Fornire le informazioni appropriate
"Nei moduli (form), associare in maniera esplicita le etichette ai rispettivi controlli, posizionandole in modo che sia agevolata la compilazione dei campi da parte di chi utilizza le tecnologie assistive."
Facilita l'interazione con l'utente
"Garantire che le pagine siano utilizzabili quando script, applet, o altri oggetti di programmazione sono disabilitati oppure non
supportati; ove ciò non sia possibile fornire una spiegazione testuale della funzionalità svolta e garantire una alternativa testuale equivalente, in modo analogo a quanto
indicato nel requisito n. 3."
"Garantire che i gestori di eventi che attivano script, applet o altri oggetti di programmazione o che possiedono una propria specifica interfaccia, siano indipendenti da uno specifico dispositivo di input."
Per poter agire anche solo da tastiera
e non solo con il mouse
"Garantire che le funzionalità e le informazioni veicolate per mezzo di oggetti di programmazione, oggetti che utilizzano tecnologie non definite da grammatiche formali
pubblicate,
script e applet siano direttamente accessibili."
Se non vengono usati gli standard,
fornire contenuti alternativi
"Nel caso in cui un filmato o una presentazione multimediale siano indispensabili per la completezza dell'informazione fornita o del servizio erogato, predisporre una alternativa testuale equivalente, sincronizzata in forma di sotto-titolazione o di descrizione vocale, oppure fornire un riassunto ...."
Per gli stessi motivi del Requisito n. 3
"Rendere chiara la destinazione di ciascun collegamento ipertestuale (link) con testi significativi anche se letti indipendentemente dal proprio contesto ..., nonché prevedere meccanismi che consentano di evitare la lettura ripetitiva di sequenze di collegamenti comuni a più pagine."
In pratica:
"Nel caso che per la fruizione del servizio erogato in una pagina è previsto un intervallo di tempo predefinito entro il quale eseguire determinate azioni, è necessario avvisare esplicitamente l'utente, indicando il tempo massimo consentito e le alternative per fruire del servizio stesso."
Per venire incontro a chi ha difficoltà di lettura
o che usa dei browser testuali
"Rendere selezionabili e attivabili tramite comandi da tastiere ..., o tramite sistemi di puntamento diversi dal mouse
i collegamenti presenti in una pagina;
... garantire che la distanza verticale di liste di link e la spaziatura orizzontale tra link consecutivi sia di almeno 0,5 em, ... e che le
dimensioni dei pulsanti in un modulo siano tali da rendere chiaramente leggibile l'etichetta in essi contenuta."
In pratica:
"Per le pagine di siti esistenti che non possano rispettare i suelencati requisiti (pagine non accessibili), in sede di prima applicazione, fornire il collegamento a una pagina conforme a tali requisiti, ... evitando la creazione di pagine di solo testo; il collegamento alla pagina conforme deve essere proposto in modo evidente all'inizio della pagina non accessibile."
Attenzione:
Quando si parla di accessibilità
si entra in argomenti
dettati dal buonsenso.
Fuori dai vincoli di legge,
la "Legge Stanca" dovrebbe essere vista
come una buona occasione da cogliere;
seguendone le indicazioni si potranno
erogare servizi di qualità per tutti